L’ensemble Coristi a Priori si è costituito nel 2015 e da allora ha affrontato repertori di stile diverso tra musica rinascimentale, barocca, moderna e contemporanea, cui ha dedicato particolare attenzione. Il gruppo, fondato dalla direttrice Carmen Cicconofri, è composto ad oggi da circa 40 voci, molte delle quali hanno iniziato a cantare in coro proprio con questa formazione. Le attività del gruppo comprendono inoltre numerosi incontri con esperti di vocalità e workshop dedicati allo sviluppo delle capacità di lettura e interpretative.
Fortemente legato alla storica Via dei Priori di Perugia, dove è nato, il coro ha preso parte a numerose rassegne e festival. Recentemente ha proposto la Gospel Mass di Robert Ray per soli, coro e trio jazz, la Mass in Blue di William Todd per Soprano, Coro e trio jazz, il Credo RV 591 e il Magnificat RV 611 di Antonio Vivaldi, il Sacred Concert di Duke Ellington per Soprano, Coro e Big band eseguito in numerose città della Regione Umbria, e infine con la sola sezione femminile, la Missa Sancti Nicolai Tolentini di J.M. Haydn per soli, coro e piccola orchestra.
La formazione dal 2017 si è costituita come associazione culturale “Musicittà” e ha dato vita ad un nuovo progetto musicale dedicato ai cantori più giovani: il coro delle voci bianche “Mini Coristi a Priori”. Dalla formazione dei Coristi a Priori negli anni si è inoltre costituito un ensemble ad organico ridotto, composto per la maggior parte da musicisti e coristi di ampia esperienza, che hanno realizzato numerosi interventi musicali su incarico di importanti enti del territorio (Fondazione Palazzo Sorbello, Associazione Priori,
Associazione Piano Solo, ecc.) e hanno anche preso parte al Coro Giovanile Regionale dell’Umbria (Missa Sunrise 2016). L’ensemble in formazione ridotta ha eseguito in prima assoluta brani di Carlo Pedini e Lorenzo Donati, e ha eseguito in prima nazionale opere di compositori internazionali quali Caroline Shaw (“To the Hands” per coro e quartetto d’archi), Paul Giger (“O Ignis” per coro e trio d’archi) e Joanne Metcalf (“Lethe” per coro a cappella).